Il tenente Bernardino Palmieri

Foto di un tiburtino nella guerra civile di Spagna e nell’Egeo.

             La mappa delle fosse comuni è stata redatta dal Ministero della Giustizia spagnolo. Al termine della guerra i caduti dell’esercito franchista furono traslati al mausoleo della Valle dei Caduti, mentre i combattenti repubblicani morti al fronte e quelli fucilati durante i sistematici rastrellamenti e rappresaglie furono occultati nelle fosse comuni.

“Dobbiamo uccidere, uccidere e uccidere” diceva Gonzalo de Aguilera, l'addetto stampa di Franco, “il nostro programma consiste nello sterminio di un terzo della popolazione maschile spagnola. Così il paese sarà ripulito e ci difenderemo dal proletariato”.

             La reazione delle masse popolari verso la Chiesa spagnola fu all’insegna di un anticlericalismo alimentato proprio dalla chiesa stessa, una cultura popolare anticlericale, in molti casi profondamente radicata, dovuta alla posizione temporale costantemente mantenuta dalla Chiesa cattolica spagnola, sempre in connubio con il potere e con l'oppressione, sempre legata ai propri interessi e a quelli dei latifondisti e degli strati più ferocemente reazionari.

             Su queste responsabilità storiche la beatificazione di massa può stendere il velo della santificazione ma non quello della cancellazione della memoria storica..

             Oggi una legge sulla memoria storica approvata dal governo Zapatero, da alcuni ritenuta insufficiente e da altri  osteggiata, in particolare dai partiti di destra e di centro, sta cercando di sanare alcune ferite delle guerra civile con l’eliminazione di tutti i simboli della dittatura, la riabilitazione delle vittime dei tribunali franchisti, la concessione della cittadinanza ai figli degli esiliati.

             L’apertura delle innumerevoli fosse comuni sta restituendo ai familiari ed alla storia i resti di decine di migliaia di difensori della repubblica.

             Per il momento rimane impossibile aprire le fosse comuni situate nella Valle dei Caduti che   contengono i resti dei prigionieri repubblicani fucilati o morti di stenti  durante la costruzione del mausoleo dei caduti del franchismo.

Mappa delle fosse comuni.